sabato 8 dicembre 2012

242 - Conteggio ore di volo per piloti e primi ufficiali

DESCRIZIONE SUGGERIMENTO:
Giudicata ottima da tutti, l'idea dell'inserimento degli ufficiali a bordo di alcune categorie di aerei, aggiungerebbe realismo e nuove prospettive di crescita ai giovani piloti.
La mia idea consiste nella determinazione delle ore di volo acquisite dagli ufficiali durante la pratica.

Le variabili da considerare dovrebbero essere:
- cat. aereo
- età dell'ufficiale
- esperienza del capitano
- divario skill tra piloti

Praticamente, la mia idea consiste nel combinare le variabili in modo da assegnare un numero di ore di volo agli ufficiali, che sarà necessariamente inferiore a quella effettiva del volo, corrispondente alle ore di volo accumulate dal comandante.

Per avere il risultato effettivo occorre assegnare a ogni variabile un'incidenza sul risultato finale.
Ammettiamo di volerle assegnare in questo modo:

- CAT. AEREO: Come già detto da qualcuno l'ideale sarebbe applicare gli ufficiali solo ad alcune categorie di aerei, presumibilmente nazionali e internazionali, e vincolare il ranking minimo dell'ufficiale:
1) In aerei di cat. E-F-G ( Nazionali ) l' ufficiale deve essere di grado inferiore al comandante e può avere patente A-B-C-D-E-F
2) In aerei di cat. H-J ( Internazionali ) l'ufficiale deve essere di grado inferiore al comandante e può avere patente E-F-G-H
Ad aereo di categoria superiore equivale un coefficiente alto, mentre a velivolo di categoria inferiore equivarrà un coefficiente basso.

- ETA' DELL' UFFICIALE: I piloti giovani imparano di più e più in fretta rispetto ai piloti anziani. Per cui si applicherà un coefficiente alto nel caso di ufficiale giovane, mentre nel caso di ufficiale anziano il coefficiente sarà basso.

- ESPERIENZA DEL CAPITANO: L'ufficiale dovrà volare in coppia col capitano, più lui sarà esperto, più l'allievo imparerà.
Questo vuol dire che il coefficiente sarà proporzionale alle skill del capitano.

- DIVARIO SKILL TRA PILOTI: L'ufficiale, come detto sopra imparerà di più da un comandante esperto. Se il nostro giovane ufficiale volerà accanto a un pilota che è solo una patente sopra la sua, qualsiasi essa sia, avrà poco da imparare.
Se il nostro ufficiale ha invece l'onore di volare con un asso (10-10-10-10-10), mentre lui ha appena ottenuto l'abilitazione e con scarsi risultati (1-1-1-1-1), avrà tantissimo da imparare e soprattutto lo farà più in fretta.

Detto questo, i coefficienti andranno da 0 a 1.

Quindi, i coefficienti saranno questi:
A) 1 = aereo di categoria maggiore per il quale si è abilitati a svolgere il ruolo di ufficiale
0 = aereo di categoria uguale a quello per cui si è già abilitati

B) 1 = Si applica per i 18 enni appena usciti dalla scuola volo
0 = Si applica ai 64 enni prossimi alla pensione

C) 1 = Si applica all'ufficiale che vola in compagnia di un pilota con brevetto J
0 = Si applica all'ufficiale che vola con un pilota di pari patente

D) 1 = Si applica se il pilota ha una media 10
0 = Si applica se il pilota ha una media uguale a quella dell' ufficiale.

Le variabili considerate sono 4, per cui supponiamo intervengano sul totale in misura del 25%.

ESEMPIO:

Aereo cat. G
Pilota abilitato cat G media skill 4.5
Primo ufficiale 18 enne con skill 1-1-1-1-1 pat. A

Per ogni ora di volo del pilota, quelle del primo ufficiale verranno conteggiate così:
A = 1 x 25%
B = 1 x 25%
C = 1 x 0.78( coefficiente relativo alla pat. G rispetto alla J(1)) x 25%
D = 1 x 0.45 x 25%

In sostanza per ogni ora di volo in questa condizione il nostro primo ufficiale accumulerà 0.81 ore di volo, equivalenti a 0h49'.

Dite, che ne pensate?
Sarebbe un modo per accumulare esperienza senza utilizzare i cougar, senza spendere nulla se non lo stipendio, e per aggiungere quel secondo pilota tanto aspettato da tutti

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STATO SUGGERIMENTO:
DA ANALIZZARE

COMMENTO DELL'ADMIN:
Da valutare (ovviamente 241 e 242 sono da giudicare insieme)

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